Che cos'è il dolore all'anca?


Si fa riferimento a tutte le problematiche che si manifestano o originano a livello dell’anca. Il dolore viene spesso riferito nella zona inguinale, coscia anteriore, regione del gluteo
con sintomi che possono manifestarsi anche a livello del ginocchio.
• Artrosi: il dolore può essere associato a degenerazione artrosica della cartilagine articolare a livello della testa del femore e dell’acetabolo e alla conseguente infiammazione locale. I sintomi peggiorano al carico, durante il cammino e possono essere associati a sensazione di cedimento della gamba. Vi può essere una forte sensazione di rigidità mattutina.
• Pubalgia: fa riferimento a quei dolori che si manifestano a livello inguinale, le cui cause sono vaste e numerose.
Può manifestarsi a causa di un sovraccarico dei tendini dei muscoli adduttori molto frequente
nello sportivo, dei muscoli addominali "sport ernia" e del muscolo ileopsoas, tra le altre. Il dolore viene riferito a livello dell’inguine e nella parte bassa addominale e può essere esacerbato dalla contrazione muscolare di questi muscoli, da colpi di tosse e starnuti.
• Impingement femoro-acetabolare: dolore localizzato a livello inguinale, a volte riferito anche nella zona glutea, aumenta durante la corsa o i cambi di direzione,
nell’accavallare le gambe, nel salire o scendere dalla macchina. È un sovraccarico e relativa infiammazione delle strutture ossee e capsulo-legamentose generato
da movimenti intensi e ripetuti, associati ad anomalie strutturali a carico di femore e/o acetabolo.
• Disfunzione muscolare: il dolore può essere scatenato da un disturbo/sovraccarico muscolare a carico di muscoli come grande, medio e piccolo gluteo, ileopsoas, piriforme,
tensore della fascia lata, sartorio, retto femorale, grande adduttore, tra gli altri.
• Lesione del labbro: il dolore può essere scatenato da una lesione del labbro acetabolare. Generalmente si ha dolore nei movimenti dell’anca e al carico.
• Fratture: il dolore può essere scatenato da fratture a carico della testa, del collo o della diafisi del femore, così come a carico delle ossa del bacino.
• Dolore posteriore di anca: il dolore può essere scatenato o da sovraccarico inserzionale dei tendini dei muscoli ischiocrurali della coscia,
o da disfunzione neurodinamiche con interessamento del nervo sciatico, tra le altre. Generalmente il dolore si manifesta durante la stazione seduta schiacciando la zona oppure durante la contrazione muscolare dei muscoli della coscia posteriore.



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Si fa riferimento a tutte le problematiche che si manifestano o originano a livello dell’anca. Il dolore viene spesso riferito nella zona inguinale, coscia anteriore, regione del gluteo
con sintomi che possono manifestarsi anche a livello del ginocchio.
• Artrosi: il dolore può essere associato a degenerazione artrosica della cartilagine articolare a livello della testa del femore e dell’acetabolo e alla conseguente infiammazione locale. I sintomi peggiorano al carico, durante il cammino e possono essere associati a sensazione di cedimento della gamba. Vi può essere una forte sensazione di rigidità mattutina.
• Pubalgia: fa riferimento a quei dolori che si manifestano a livello inguinale, le cui cause sono vaste e numerose.
Può manifestarsi a causa di un sovraccarico dei tendini dei muscoli adduttori molto frequente
nello sportivo, dei muscoli addominali "sport ernia" e del muscolo ileopsoas, tra le altre. Il dolore viene riferito a livello dell’inguine e nella parte bassa addominale e può essere esacerbato dalla contrazione muscolare di questi muscoli, da colpi di tosse e starnuti.
• Impingement femoro-acetabolare: dolore localizzato a livello inguinale, a volte riferito anche nella zona glutea, aumenta durante la corsa o i cambi di direzione,
nell’accavallare le gambe, nel salire o scendere dalla macchina. È un sovraccarico e relativa infiammazione delle strutture ossee e capsulo-legamentose generato
da movimenti intensi e ripetuti, associati ad anomalie strutturali a carico di femore e/o acetabolo.
• Disfunzione muscolare: il dolore può essere scatenato da un disturbo/sovraccarico muscolare a carico di muscoli come grande, medio e piccolo gluteo, ileopsoas, piriforme,
tensore della fascia lata, sartorio, retto femorale, grande adduttore, tra gli altri.
• Lesione del labbro: il dolore può essere scatenato da una lesione del labbro acetabolare. Generalmente si ha dolore nei movimenti dell’anca e al carico.
• Fratture: il dolore può essere scatenato da fratture a carico della testa, del collo o della diafisi del femore, così come a carico delle ossa del bacino.
• Dolore posteriore di anca: il dolore può essere scatenato o da sovraccarico inserzionale dei tendini dei muscoli ischiocrurali della coscia,
o da disfunzione neurodinamiche con interessamento del nervo sciatico, tra le altre. Generalmente il dolore si manifesta durante la stazione seduta schiacciando la zona oppure durante la contrazione muscolare dei muscoli della coscia posteriore.



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